Il 18 dicembre 2017 dovrà essere versata la seconda rata dell’Imu e della Tasi. Vediamo quali sono le regole per il pagamento per gli immobili affittati a canone concordato.

Oltre ai contratti liberi (4+4) esiste la formula del canone concordato (3+2) che da diritto a uno sconto del 25% su Imu e Tasi. I proprietari dovranno corrispondere solo il 75% dell’imposta e questo a prescindere dell’aliquota decisa dal comune.

Il canone concordato prevede una serie di agevolazioni fiscali per il proprietario, oltre a un affitto agevolato per l’inquilino. Per poter usufruire delle agevolazioni il contratto deve essere registrato e deve essere inviato al Comune di riferimento l’anno prossimo, per non dover correre il rischio di dover restituire lo sconto ottenuto.

Tale tipologia può essere utilizzata per i contratti a uso abitativo, a uso transitorio e per gli studenti universitari.

fonte idealista.it